giovedì 20 maggio 2021
lunedì 15 marzo 2021
domenica 14 marzo 2021
mercoledì 17 febbraio 2021
mercoledì 13 gennaio 2021
lunedì 10 agosto 2020
giovedì 25 giugno 2020
mercoledì 17 giugno 2020
martedì 16 giugno 2020
lunedì 27 aprile 2020
venerdì 3 aprile 2020
mercoledì 1 aprile 2020
lunedì 2 marzo 2020
il Signor Giardìn - episodio 3 -
PIANTARE UNA PATATA
Nel terzo episodio dei "vegetal-tutorial" del signor Giardìn,
appassionato di botanica e grande verduriere,
possiamo intuire qualche segreto del tubero chiamato Patata.
In questo video il Signor Giardìn mostra come piantarla
ed i suoi stravaganti assistenti Lenticchio e Rapa
ne raccontano la curiosa Storia...
appassionato di botanica e grande verduriere,
possiamo intuire qualche segreto del tubero chiamato Patata.
In questo video il Signor Giardìn mostra come piantarla
ed i suoi stravaganti assistenti Lenticchio e Rapa
ne raccontano la curiosa Storia...
OIA' EDUCAZIONE CREATIVA presenta:
Il signor Giardìn
Capitolo 3 - Piantare una patata
Musica
Nino Panino
fu
portata in europa dai conquistadores espanoles.
perchè considerata alimento degli infedeli
ma ancora
nessuno la poteva mangiare
Era buonissima!"
martedì 25 febbraio 2020
PARLO PER IL MARE
OIA’ presenta:
Parlo per il Mare. - I speak for the Sea.
whit Nino.
Obiettivo 14 – agenda 2030 ONU
Thank’s to:
Music:
FMA –
freemusicarchive.org
“brother” – by Monplaisir – public domain
cco1.0
“brotherhood” – by
Monplaisir – public domain cco1.0
“10 bucks guitar and
dental floss strings 1 – by Monplaisir – public domain cco1.0
Monplaisir – website:
loyaltyfreakmusic.com
Alghero, Sardegna/Italia – Gennaio 2020
Parlo per il mare
Poco tempo fa, in un giorno d’inverno,
in una delle grandi isole del mediterraneo,
un bambino di undici anni, passeggiava lungo la spiaggia.
A un certo punto trovò sulla sabbia una cosa
che non apparteneva nè al Mare, nè alla Terra:
era plastica!
Tanta e troppa plastica, di ogni forma, colore e dimensione.
Così quel bambino ne raccolse un pezzetto.
Poi ne raccolse un altro. E tanti altri ancora.
E ne fece prima un mucchietto, che presto si trasformò in un mucchione.
Il bambino lasciò la sua raccolta di plastica in un angolo della spiaggia,
e decise di tornare il giorno dopo, per finire ciò che aveva iniziato...
E il giorno dopo, quel bambino, era di nuovo in cammino verso la spiaggia...
Il bambino aveva fatto una piccola cosa per il Mare.
Ed il Mare, lo ringraziò.
Tutti possiamo aiutare il Mare – We can all help the Sea
giovedì 6 febbraio 2020
giovedì 30 gennaio 2020
mercoledì 29 gennaio 2020
lunedì 20 gennaio 2020
il Signor Giardìn - episodio 2 -
SALUTO ALL' AGLIO
Nel secondo episodio dei "vegetal-tutorial" del signor Giardìn,
grande botanico e appassionato di verdure,
le due piantine di Aglio da lui stesso fatte crescere in un contenitore di gelato di supermercato, sono finalmente liberate in un bosco.
In questo video il Signor Giardìn mostra il loro trapianto in una terra libera,
tra Trifogli e Pini che li proteggeranno da ogni pericolo...
grande botanico e appassionato di verdure,
le due piantine di Aglio da lui stesso fatte crescere in un contenitore di gelato di supermercato, sono finalmente liberate in un bosco.
In questo video il Signor Giardìn mostra il loro trapianto in una terra libera,
tra Trifogli e Pini che li proteggeranno da ogni pericolo...
venerdì 17 gennaio 2020
sabato 28 dicembre 2019
Il Signor Giardin - episodio 1 -
PIANTARE UN AGLIO.
Nel primo episodio del "vegetal-tutorial" del signor Giardìn, il grande botanico e appassionato di verdure ci propone uno dei tanti sistemi per piantare un aglio...
giovedì 26 dicembre 2019
mercoledì 18 dicembre 2019
lunedì 9 dicembre 2019
mercoledì 4 dicembre 2019
venerdì 22 novembre 2019
venerdì 8 novembre 2019
lunedì 4 novembre 2019
giovedì 24 ottobre 2019
...chi si ricorda del dottor Dentin?...
il dottor Dentin ritorna!
tra poco, su questi schermi,
il nuovo esperimento del dottore malvagio,
con il desiderio di conquistare il Mondo....
lunedì 21 ottobre 2019
mercoledì 16 ottobre 2019
martedì 15 ottobre 2019
lunedì 14 ottobre 2019
FARAGINO contro GOZDILLA
Uno scontro epico!
Il fantastico Faragino
contro
il terribile Gozdilla!!!
Un film di carta animata
di Nino Panino
venerdì 11 ottobre 2019
dal sito dell'Associazione LAIF (2)
Ecco a Voi, due link che LAIF propone:
...prima uno:
...e poi due:
giovedì 10 ottobre 2019
venerdì 4 ottobre 2019
dal sito dell'Associazione LAIF...
"Famiglia multiculturale, famiglia in viaggio…
Vogliamo chiamarla travelschooling? Unschooling? Homeschooling?
Meglio lasciar perdere le etichette e le classificazioni.
Vi presentiamo un video in cui Nino (ragazzino italo-brasiliano
di 8 anni) parla in spagnolo raccontando..."
lunedì 22 luglio 2019
LE FANTASTICHE AVVENTURE DI PIPOYAYO - capitolo 8
Sogno o realtà?
E Pipoyayo pieno di gioia disse: “Davvero mi ci puoi portare ? “
Trust rispose: “ Sali sulle mie spalle! “
Pipoyayo prima di salire sulle spalle di Trust salutò: “Mi mancherete molto, amici miei...”
Pipoyayo salì sulle spalle di Trust, mentre i quattro amici lo salutavano.
Trust volò molto in alto, finchè vide un portale e ci entrò.
Proprio in quell’esatto momento, Pipoyayo si ritrova nel letto della sua camera e pensa:
“...Ma...è stato tutto un sogno o è successo davvero?... Ho sconfitto io, il signor Cacca?... E ero io quel...quel Pipoyayo?... “
A un tratto sua mamma lo chiama: ”Vieni a fare la colazione, ci sono le crepes, le tue preferite, Pino.”
Eh già; perchè dovete sapere che Pipoyayo, in verità, è un bambino del nostro mondo e ha dieci anni, e il suo vero nome è Pino, anche se noi lo chiameremo sempre Pipoyayo, il nostro fantastico eroe...
Racconto ideato e scritto da:
Nino Panino
mercoledì 10 luglio 2019
LE FANTASTICHE AVVENTURE DI PIPOYAYO - capitolo 7
Lotta Finale.
Pipoyayo chiese:"Ma come avete fatto a farvi aiutare dal drago?"
Popo rispose: ”E’ una lunga storia e te la racconto un’altra volta, adesso pensiamo a sconfiggere il signor Cacca!!! ”
Pipoyayo gridò: “Allora cosa stiamo aspettando? Andiamo a sconfiggere quella cacca!”
I nostri eroi montarono sul drago e si diressero al castello della cacca malefica.
Il drago lanciò un ruggito e disse: ”Stiamo arrivando!!!!!”
Era proprio vero, erano arrivati al castello.
Il drago atterrò ma il signor Cacca li vide e corse dal suo mega-robot che era già pronto, entrò nel robot e uscì dal castello rompendo il muro.
Il drago gli andò incontro e cominciarono a lottare.
Popo, Pipoyayo, Quaz e Melandro si sedettero e cominciarono a mangiare popcorn.
A un tratto il drago cadde per terra, il signor Cacca lo aveva bloccato e stava per tagliarlo a metà con la sua gigantesca lama rotante, ma Pipoyayo con la spada di fuoco la taglio a metà e gridò: “Tu e il tuo robot sarete sconfitti !!!”
”Ahahah!!...Tu non puoi sconfiggermi!!” Gli disse il signor Cacca.
Con una delle due gigantesche manone robotiche, lo prese e lo lanciò lontanissimo.
Pipoyayo si ritrovò di nuovo nel castello del drago, ma la Spada si illuminò e con la velocità della luce si ritrovò di nuovo davanti al suo nemico.
Il signor Cacca era stupito ma ci riprovò, ma questa volta Pipoyayo non si fece prendere di nuovo, la spada si illuminò moltissimo e con una super forza tagliò a metà il robot!!!
Il signor Cacca uscì e con un tipo di aggeggio strano, volò via dicendo: ”Avete potuto sconfiggere il mio robot, ma non è finita qui, io tornerò e vi distruggerò e costruirò un altro robot o qualcos’altro che vi finirà...ahahahahahahahhah!!!!! Ci vediamo Pipoyayo!”
E il signor Cacca scappò volando sopra una anatra che si era scontrata con lui.
Mentre volava Pipoyayo gridò :“Abbiamo sconfitto il signor Cacca evvivaaaaaaaaa!!!!”
Il drago si alzò e disse a Popo: “Un patto è un patto, dammi quello che devi darmi” e Popo dalla sua tasca tirò fuori uno yogurt di banana e cioccolato e glielo diede, e il drago se ne andò via volando.
Il signor Cacca tornò e gridò: “ ...hey! Vi eravate dimenticati di Ciop !!!!!“
All’improvviso Ciop apparve proprio davanti a loro.
Pipoyayo e i suoi tre amici erano pronti a lottare.
Ciop provò a dare un pugno a Popo, ma una mano gli prese la mano e lo tirò verso un muro del castello del signor Cacca.
Quella mano era di Trust che gli disse: “ Con te non ho finito, ancora credi che mi ero arreso quando ti sei teletrasportato da quella cacca che adesso sta volando?!” allora Trust fece un salto e Ciop lo copiò.
Trust e Ciop stavano volando mentre si davano una raffica di pugni, e a un tratto Trust cadde.
Ciop scese dal cielo e lo bloccò.
Trust non riuscì più ad alzarsi e disse a Pipoyayo: ”Ora vai tu e sconfiggi Ciop !!!“
Pipoyayo corse verso Ciop per dargli una spadata, Ciop si ritirò, provò a dargli un pugno ma la spada creò uno scudo indistruttibile, allora Ciop diede una raffica di pugni.
Pipoyayo resisteva e Melandro gridò :”Super meloneeeeeeeeee!!!!!!”
La foglia della sua testa si illuminò e un enorme melone a grande velocità colpì Ciop che cadde per terra, ma si rialzò e andò contro Melandro, ma Pipoyayo gli venne incontro e sbattendo su di lui, cadde di nuovo al suolo.
Ancora forte, Ciop si rialzò, alzò una mano dicendo: ”Adesso basta!!!! O mi date la spada o i genitori di Popo moriranno!!!” e fece apparire i due genitori di Popo legati.
Pipoyayo spense la Spada, il fuoco sparì e si trasformò nel suo fodero .
Pipoyayo gli consegnò la Spada e Ciop lasciò andare i genitori di Popo.
Popo slegò i suoi genitori e li abbracciò.
Ciop alzò la Spada e gridò :“Adesso sono invincibile!!!!!! Questo vuol dire che avrò tutta la collezione dei Popi... ahaahahahaahahah!!!!”
Ma Quaz disse: “Non è vero, noi possiamo ancora sconfiggerti!“
”...E con quale esercito?” Gli risponde Ciop.
Quaz tirò fuori il suo portale che si aprì.
Un enorme esercito di esseri Uomo-Albero, addestrati come Trust ma meno potenti di lui, arrivarono con in mano delle lance, e altri alberi erano in groppa a enormi cinghiali.
Trust si rialzò e gridò: “ Noi ti batteremo Ciop anche se hai la Spada, perché tu non sai usare la Spada, tu non meriti la Spada, tu non puoi usare la Spada, tu non hai il cuore puro per la Spada, allora tu sarai sconfitto!! All’attaccoooooooo!!!!!!”
E tutti i soldati-Alberi attaccarono Ciop.
Ciop si credeva davvero invincibile, finché Pipoyayo gridò: “Ciop! Sei cascato nella mia trappola...Ahahahahahahaah!” Tu hai in mano una spada falsa, io ho la vera Spada!“ e Pipoyayo gli mostrò la Spada di Fuoco e la alzò in alto.
Pipoyayo con la vittoria in pugno disse a Ciop: “Adesso sei pronto a perdere?”
E Ciop infuriato: “Ho sempre una spada in mano e tu non vincerai!!!!!”
Ciop si precipitò verso Pipoyayo...
Gli alberi lo circondarono, Ciop combatteva contro tutti e poco a poco si stava avvicinando a Pipoyayo.
Ciop aveva sconfitto tutti gli alberi meno uno, ma quello scappò dalla paura.
Trust cercò di impedirgli di avanzare, ma aveva bisogno d’aiuto.
Pipoyayo
disse: “Ho un’idea,
combiniamo i nostri poteri, Quaz tu cosa puoi lanciare? “
Quaz
rispose: “Io posso lanciare
le mie bombe “
Pipoyayo chiese a Popo: “E tu cosa puoi lanciare? “
E Popo rispose: “Io posso lanciare delle sfere di ferro che sono molto potenti.”
Pipoyayo: “Bene! Adesso, al mio tre, lanceremo tutti i nostri poteri! Uno, due, due e mezzo, due e quaranta... tre! “ E tutti lanciarono le loro cose.
Ma prima che quello che avevano lanciato arrivasse da Ciop, Pipoyayo gridò: “Abbassati Trust!“ Trust si abbassò e tutto colpì Ciop e lo mandò lontanissimo, mentre gridava :“Mi vendicheròoo...” E colpì il signor Cacca, che stava ancora volando e mangiando pop corn, così Ciop se lo portò con sé, atterrando molto, molto e molto lontano.
Pipoyayo grido “Abbiamo vintooooooo!!!!!! evvaiii...”.
Tutti si abbracciarono ma poi disse: “E adesso come torno a casa mia? “
giovedì 27 giugno 2019
LE FANTASTICHE AVVENTURE DI PIPOYAYO - capitolo 6
Pipoyayo prende il volo
Pipoyayo si addentrò nel mondo dei
Formaggi Marci, ma ancora non cera nessuno, poi schivò lo Yeti e si addentrò
nel bosco.
Guardando sempre per
terra, non si perse, uscì tranquillo e arrivò al castello del signor Cacca.
Pipoyayo si nascose dietro
un muro e dopo che le guardie del castello passarono senza vederlo, lui entrò
da una porta.
Subito vide una guardia,
così si diresse verso un’altro corridoio che lo portò a un ascensore fatto
tutto di cristallo.
Dentro l’ascensore c’erano
due guardie.
Pipoyayo si riesce a
nascondere rapido dentro un magazzino di stracci, e le guardie, per fortuna,
non lo videro, così uscì e dopo essere entrato nell’ascensore, vide i grandi
piedi di ferro di un robot gigantesco.
Il robot era in un enorme
padiglione dove si lanciavano missili.
Pipoyayo schiacciò il
tasto numero 10, e salì molto velocemente.
Da dentro l’ascensore
riusciva a vedere tutto il robot tranne la testa, molto in alto.
A un tratto vide lontano i
suoi tre amici, tutti legati con una corda di acciaio a un grande razzo che, in
una piattaforma di lancio, rischiava di partire da un momento all’altro.
Decise che doveva
ritornare giù, subito, per salvare i suoi amici, e preferì scendere con le
scale, perchè le guardie non lo possano scoprire così, arrivato al sesto piano,
bloccò l’ascensore e scende a piedi.
Ma nel piano 3, si ricorda che aveva la spada, e che
poteva sconfiggere le guardie, ma dato che poteva scattare l’allarme e finire
catturato, meglio non correre rischi e scese al piano terra.
Per fortuna li c’era una
macchina del caffè, e siccome era tanto stanco e aveva bisogno di forze, si
prese un caffè, che per fortuna erano gratis.
Aveva così tanta energia
che corse verso i suoi amici come un fulmine, perche il caffè aveva troppo
zucchero.
Andava così veloce che
continuò a correre, non poteva fermarsi e non smetteva di girare intorno al
razzo dove i suoi amici erano legati.
Pipoyayo finalmente si
fermò e provo a slegare i tre amici, che gridavano dalla gioia, ma il signor
Cacca, che aveva preso l’ascensore, li scoprì, prese il suo telecomando e con la sua malvagissima
voce, sussurrò:
“Stavo aspettando
questo momento da ieri sera...”
Schiacciò il pulsante con
forza e lo tiene premuto per un’ora, ma per l’ora che lo tiene premuto, non
successe niente.
Quando lasciò il pulsante
il razzo partì.
Pipoyayo era caduto in una
trappola: le corde erano di colla e i tre amici non erano i loro amici, erano
robot travestiti da loro tre e le loro voci erano registrate!
Il grande tetto del
castello del signor Cacca si aprì e il razzo volò, sempre più in alto.
Arrivò a 300 metri e si
diresse verso un vulcano che stava per eruttare.
Proprio in quel momento
Pipoyayo incollato al razzo, vide il drago volare verso di lui! E i suoi tre
amici, quelli veri, erano sopra la sua grande schiena!
Il razzo era troppo veloce
per il drago, a un tratto la colla si stava staccando perchè il signor Cacca
l’aveva comprata dai cinesi e Pipoyayo si scollò e cadde.
Il drago si buttò in
picchiata.
Pipoyayo si accorse che il
drago era dietro di lui, stava per
toccare il suolo ma il drago lo afferrò per la maglietta.
Pipoyayo chiuse gli occhi
ma il suo naso toccò il suolo.
Il drago lo afferrò appena in tempo, ma non in tempo per il naso che si era
fatto molto male, il drago lo lasciò e Pipoyayo, con il naso gonfio, abbracciò
i suoi tre amici.
venerdì 21 giugno 2019
Iscriviti a:
Post (Atom)